Secondo l’Osservatorio “Università Telematiche”, realizzato dal portale Skuola.net in collaborazione con CFU – Centro Formativo Universitario, l’avvento della didattica a distanza ha portato sempre più studenti ad optare per le università telematiche. Ben 2 studenti su 3 affermano che hanno rivalutato il concetto di formazione a distanza analizzando il modo in cui è stata gestita l’istruzione durante l’emergenza.  

La DAD ha dimostrato che per ricevere un’istruzione di qualità non è necessario seguire le lezioni in presenza: per 1 studente su 2, il pregiudizio che metteva in dubbio la qualità degli atenei telematici e il falso mito per cui la laurea presa online “ha meno valore” sono ormai superati.   

Perché scegliere l’università telematica

Oltre ai costi ridotti rispetto alle università tradizionali e alla flessibilità, gli studenti indicano altri motivi che li portano ad iscriversi alle università telematiche. Per il 30% la qualità della vita è essenziale nella scelta dell’ateneo. Grazie alla formazione a distanza, infatti, è possibile studiare nel luogo e nei tempi preferiti.

Il metodo didattico alla base delle università telematiche, inoltre, convince il 63% degli studenti e l’85% degli attuali iscritti agli atenei online si ritiene soddisfatto di come la propria università ha gestito la didattica e ben 7 studenti su 10 sono convinti di proseguire un eventuale percorso post-laurea (master, dottorati ecc).

La forza e qualità dell’Università eCampus

Gli elementi che caratterizzano un’università telematica di qualità sono alla base dell’Università eCampus. Piattaforme e lezioni sempre accessibili da qualsiasi device, flessibilità, tutor sempre al fianco degli studenti, poli di studio presenti su tutto il territorio nazionale e didattica di alto livello contraddistinguono da sempre il nostro ateneo.

Come ha dichiarato Enzo Siviero, rettore dell’Università eCampus, lo studente “studia da casa quando vuole e soprattutto quando ne ha la possibilità. Non ha spese di viaggio né di soggiorno. Salvo gli esami che, prima della pandemia, erano sì in presenza, ma in una delle decine di sedi distribuite nel territorio nazionale. Vi è di più: le lezioni online sono registrate e verificabili e vi è tutto l’interesse ad aggiornarle costantemente. E poi il rapporto con il docente e i tutor è costante e sistematico, con grande vantaggio per lo studente che viene così ‘accompagnato’ all’esame”.

Anche Daniele Grassucci, direttore di Skuola.net, sottolinea la forza degli atenei online. “L’apprendimento online si è ormai liberato da quella certa diffidenza che prevaleva quando le lezioni a distanza erano una rarità a cui facevano ricorso soprattutto gli studenti lavoratori. Oggi non solo il mondo della scuola e delle università, ma anche quello del lavoro, hanno compreso che la Rete può dare infinite opportunità. Purché gli strumenti e le tecnologie utilizzate siano adeguate. Gli atenei telematici, su questo piano, sono decisamente più avanti, potendo vantare un’esperienza sul campo che non si riduce agli anni della pandemia. Ma, come rivela l’indagine, gli studenti apprezzano anche la flessibilità di orario o il risparmio negli spostamenti e nelle attrezzature che queste strutture possono garantire. Anche perché nonostante la possibilità di tornare a frequentare le lezioni in presenza, negli atenei tradizionali in molti hanno preferito frequentare le lezioni prevalentemente a distanza”.